Gennaro Zecca, dopo la laurea in Discipline Nautiche indirizzo ambiente marino fisico (Oceanografia fisica) presso l’Istituto Universitario Navale di Napoli, entra nell’azienda di famiglia attiva dal 1905 nel campo della Produzione e distribuzione di energia elettrica. Già presidente delle società Tamarete Energia e della Neveroil srl, nel 2013 costituisce ZECCA 1905 Immobilia S.r.l. assumendo il ruolo di Amministratore Delegato. Amministratore unico della NEVEROIL MAROCC S. a r.l., nel 2015 rileva una partecipazione in una società attiva nella vendita al mercato libero di energia elettrica e gas. Con questa operazione il gruppo Zecca è presente in ogni segmento della filiera energetica dalla produzione-distribuzione-vendita-O&M centrali elettriche e impianti industriali
• Cosa significa essere un imprenditore nel campo dell’energia oggi rispetto al passato ?
Il dominio dell’energia oggi è caratterizzato da una duplice natura. Da un lato c’è la necessità di avere uno scenario normativo stabile per un periodo medio lungo per giustificare investimenti rilevanti, dall’altro assistiamo ad un rapido spostamento del valore nella catena della filiera che va dalla Produzione di energia elettrica alla distribuzione alla vendita. Se nel 2004 il segmento della filiera più redditizio era certamente l’attività di produzione di energia elettrica e gas dal fonte convenzionale, nel 2008 la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile era sicuramente quella più remunerativa. Oggi, al contrario, assistiamo alla corsa nella vendita al cliente finale di energia e a soluzioni di efficientamento energetico. Lavorare in questo mercato così mobile e caratterizzato dalla presenza di player importanti è possibile solo se si possiede la capacità di presidiare tutti i segmenti della filiera, riuscendo a cogliere le opportunità offerte di volta in volta in un particolare ambito ora dal sistema regolatorio ora dal mercato. La rivoluzione in corso è disegnata dall’avvento delle tecnologie (sempre più variegate) per il risparmio energetico e dall’avvento della mobilità elettrica. La velocità con cui si impone tale rivoluzione è impressionante. Le Aziende devono essere in grado di adattarsi rapidamente al cambiamento fornendo sempre le risposte alle richieste del mercato in quel momento
• Come si conciliano le politiche energetiche con quelle ambientali?
Una corretta politica energetica genera automaticamente una politica di sostenibilità ambientale. Ad esempio, la presenza di Ombrina mare avrebbe potuto essere tollerata se da essa fossero scaturite le risorse economiche per intervenire sul funzionamento ed il potenziamento dei depuratori o per sviluppare i contratti di fiume.
Ancora, l’inquinamento atmosferico della fascia metropolitana Chieti-Pescara è all’80% determinato dal traffico veicolare e dalle caldaie di riscaldamento dei condomini e solo al 20% dall’industria. Eppure oggi è precluso ogni nuovo insediamento industriale e non ci si preoccupa di ridurre, attraverso per esempio la mobilità elettrica, l’inquinamento veicolare. In altre parole parlando di sostenibilità ambientale ci si dovrebbe preoccupare anche della sostenibilità aziendale. Senza impresa non avremmo le risorse economiche per permetterci l’attenzione che oggi giustamente riserviamo all’ambiente.
• Quali scelte dovrebbe fare la Regione a sostegno dell’energia?
La Regione deve destinare fondi allo sviluppo dell’efficienza energetica nelle imprese. L’energia non consumata, ovviamente a parità di prodotto, è infatti l’energia più pulita. La Regione non dovrebbe fare scelte in contrasto con le indicazioni nazionali. Le aziende hanno bisogno di regole e tempi certi: hanno bisogno che la politica scelga direttrici di sviluppo e che tali direttrici restino immutate per un lungo periodo.
• Le strategie aziendali nel prossimo futuro?
Rafforzarci nel segmento della vendita al cliente finale di energia elettrica e gas ma anche di soluzioni di efficienza energetica. Crescere nella offerta di conduzione manutenzione di impianti di produzione di energia e nella gestione degli impianti industriali (facility Managment) con una particolare attenzione alle soluzioni di risparmio energetico.