Un’opportunità offerta alle aziende delle regioni Abruzzo e Lombardia per svilupparne la competitività.
Si è concluso il progetto CO.SE. (COmpetitività SEttoriale) finanziato da Fondimpresa (Ente bilaterale costituito da Confindustria e CGIL, CISL e UIL) e realizzato dall’associazione temporanea di scopo composta da soggetti espressione del mondo della formazione e dei servizi alle imprese quali: SIA Abruzzo Srl (Mandataria) e FORMAMEC S.c.a.r.l. (mandante per la Lombardia).
Il principale risultato che si è voluto raggiungere attraverso l’esecuzione del programma formativo predisposto con il presente piano, frutto di una approfondita analisi dei fabbisogni condotta presso le aziende beneficiarie, e che prevede la realizzazione di azione formative volte a colmare gap di competenze direttamente collegate all’attuazione di progetti/interventi aziendali strettamente riconducibili alle aree tematiche dell’avviso, è quello di supportare le aziende coinvolte nella realizzazione dei suddetti progetti/interventi aziendali, intervenendo sulle criticità emerse nell’analisi dei fabbisogni.
Di conseguenza un’altra rilevante finalità del Piano formativo proposto è stata quella di intervenire sulle criticità e problematiche emerse nel tessuto produttivo dei territori interessati (Abruzzo – Province di Pescara, Chieti e Teramo – e Lombardia – Province di Milano. Monza-Brianza e Como) con gli strumenti e le potenzialità offerte dalla formazione continua, contribuendo allo sviluppo e/o ripresa delle imprese coinvolte nelle attività realizzate.
In particolare le criticità del contesto d’intervento, hanno riguardato:
• la crisi piuttosto marcata del mercato del lavoro, caratterizzata dal ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, ancora molto diffuso e da un alto tasso di disoccupazione;
• il ricorso ancora piuttosto ridotto alla formazione continua;
• i pochi collegamenti delle aziende con il sistema formazione-istruzione;
• la mancanza di contatti e collegamenti fra imprese del terziario e ricerca industriale, assenza di relazioni tra settori all’interno di uno stesso ramo produttivo con la fatica a implementare strategie di sviluppo e di problem-solving;
• un rallentamento dei processi di innovazione, evidenziato anche da basso investimento in ricerca e sviluppo;
• la difficoltà di sviluppo industriale e produttivo.
Gli obiettivi generali del Piano CO.SE. si sono quindi riferiti alla necessità di fornire un impulso positivo nei confronti del tessuto produttivo del settore Commercio/Servizio in riferimento ai territori coinvolti, partendo in particolar modo da quelle aziende che hanno avviato progetti/interventi aziendali direttamente connessi alle aree tematiche dell’Avviso 5/2015, andandole a supportare nella realizzazione di tali progetti attraverso il rafforzamento delle competenze delle risorse umane impegnate e coinvolte negli stessi progetti, alla luce dei gap di competenze emersi duranti l’analisi dei fabbisogni.
Tale impulso, sulla base dei fabbisogni rilevati, è stato innescato attraverso un significativo coinvolgimento delle risorse umane partecipanti all’iniziativa, in termini di potenziamento delle loro competenze professionali.
Il piano è stato, per le aziende ad esso aderenti, una concreta opportunità per investire su risorse, competenze e relazioni.
Stante le premesse, diventa fondamentale l’utilizzo della leva formativa per salvaguardare il capitale umano presente nei sistemi produttivi e avviare un nuovo corso di sviluppo, assicurando nel contempo la competitività delle imprese e l’occupabilità delle persone.
La formazione ha infatti il compito di fornire alle organizzazioni ed ai lavoratori, strumenti funzionali a fronteggiare le sfide che provengono dal contesto. E’ risultato dunque cruciale un forte intervento a sostegno dell’innovazione e della riorganizzazione aziendale per consentire lo sviluppo professionale e del sistema produttivo, sulla base delle esigenze formative rilevate.
L’individuazione di una strategia competitiva partita dalla condivisione di queste premesse con le imprese presenti sui territori abruzzese e lombardo, ha dato origine al progetto finanziato nell’ambito dell’Avviso 5/2015 di Fondimpresa con l’obiettivo di porre attenzione al Capitale Umano e alle competenze e conoscenze strategiche che fungano da supporto al cambiamento e che aiutino gli operatori a guardare al particolare momento vissuto come opportunità di sviluppo, di ricerca di un nuovo e più soddisfacente equilibrio.
Di seguito riportiamo i risultati ottenuti a conclusione del Piano:
RISULTATI DI PROGETTO
6 province coinvolte (tre per la regione Abruzzo e tre per la regione Lombardia)
138 partecipanti alle azioni formative
1014 ore di formazione erogate
25 azioni formative realizzate
26 aziende coinvolte
3 ambiti di intervento selezionati dalle aziende
2 modalità formative utilizzate
9 settori produttivi coinvolti
Figura 1: Partecipanti
Figura 2: Ore formative erogate
Figura 3: Azioni formative
Figura 4: Aziende coinvolte
Figura 5: Ambiti di intervento
La complessità dell’intervento ha richiesto la costante interdipendenza tra azioni formative e attività preparatorie e di accompagnamento (analisi della domanda, diagnosi e rilevazione dei bisogni formativi, predisposizione di programmi operativi, definizione di metodologie e modelli di formazione continua) e attività non formative (progettazione, promozione, orientamento, monitoraggio, diffusione), nonché l’attivazione congiunta di modalità di azione ex ante, in itinere ed ex post, rispetto alla pura azione formativa, derivante dalla convinzione che aziende e lavoratori debbano essere sostenuti nei processi di apprendimento e che, in quanto attori protagonisti della formazione, debbano avere una costante restituzione dell’attività svolta. Le metodologie didattiche utilizzate per l’apprendimento continuo in azienda sono state strutturate per rispondere a specifici bisogni di una utenza adulta, portatrice di esperienze e competenze. Al termine di ogni azione formativa è stato chiesto ai partecipanti di esprimere una valutazione personale attraverso schede appositamente predisposte, in merito ad aspetti didattici, organizzativi e logistici dello svolgimento del corso, nel suo complesso. Buono il gradimento rilevato sulle attività realizzate che si traduce nella disponibilità a frequentare altri corsi in futuro e nella volontà di consigliarne la partecipazione a terzi.
Il partenariato ha avuto il compito di individuare ed elaborare indicatori e modalità di lavoro che potessero valutare il raggiungimento degli obiettivi e la qualità dei percorsi didattici, assumendosi la responsabilità della buona riuscita del progetto.
Per favorire la maggiore diffusione possibile di buone prassi nel comprensorio nazionale, Fondimpresa ha promosso la realizzazione di un’attività di scambio fra vari Piani in gestione negli ambiti regionali, in particolare: Il Piano formativo AVS/100/15 “CO.SE.” (COmpetitività SEttoriale) per la regione Abruzzo, per il Consorzio Edugov il Piano AVT/188/15 S.CO.PE.R.TE. (Sviluppare Competenze per la Ripresa del Territorio per la regione Sardegna, per il Consorzio Elis, il Piano AVT/152/15 S.F.E.R.A. (Sviluppo e Formazione per l’Eccellenza e il Rilancio delle Aziende del Lazio) per la regione Lazio, hanno condiviso mediante accordo del 24 ottobre 2016 la progettazione e realizzazione di un lavoro congiunto atto a evidenziare le differenze nonchè punti di convergenza tra le tre iniziative.
Il gruppo di lavoro ha interagito confrontando attraverso corrispondenza mail, una serie di dati estratti dai Piani Formativi.
Nello specifico sono state analizzate le seguenti sezioni/elaborati dei Piani formativi presentati:
- aree tematiche interessate
- le metodologie didattiche utilizzate
- la tipologia di aziende coinvolte
- i settori merceologici presenti
- la tipologia di partecipanti
- le classi di età dei partecipanti
- i titoli di studio posseduti
Si è operata una condivisione ed elaborazione della documentazione generata dalle schede di analisi di fabbisogno, dall’elaborazione dei programmi didattici e dall’efficacia delle metodologie didattiche adottate durante il Piano formativo.
PROSPETTIVE FUTURE
Con il Piano appena concluso, si è riusciti ad integrare le priorità strategiche emerse dalle aziende, con quelle individuate nell’Avviso; queste, si sono ricondotte ad ambiti di intervento ed aree di competenza, declinate infine in un’articolata offerta formativa rispondente alle reali esigenze delle imprese beneficiarie.
Fondimpresa promuove sempre nuovi Avvisi per la realizzazione di Piani formativi, e le aziende coinvolte nel Piano concluso, hanno già dichiarato l’interesse a partecipare ad altri Piani avendo compreso l’opportunità che il Fondo offre a chi crede in una formazione continua come volano di sviluppo e competitività aziendale.